tag:blogger.com,1999:blog-667410643073985006.post2634786043634897164..comments2024-02-05T03:04:14.407+01:00Comments on A Film A Day: 2046 (2004)Sonia Cercahttp://www.blogger.com/profile/07313734872038610058noreply@blogger.comBlogger2125tag:blogger.com,1999:blog-667410643073985006.post-66775886862398828912017-12-09T15:05:17.449+01:002017-12-09T15:05:17.449+01:00Non l'ho visto però se mi capita l'occasio...Non l'ho visto però se mi capita l'occasione lo guarderò senz'altro. Sonia Cercahttps://www.blogger.com/profile/07313734872038610058noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-667410643073985006.post-63063917804249002662017-12-09T14:34:00.975+01:002017-12-09T14:34:00.975+01:00A me è piaciuto tantissimo, ma non è questione di ...A me è piaciuto tantissimo, ma non è questione di intelligenza (ci mancherebbe!) bensì solo di empatia. Il cinema di Wong Kar-Wai, e il cinema hongkonghese in generale, si muove su binari totalmente diversi dai nostri. C'è proprio un'altra concezione del tempo, del ritmo e dei sentimenti. Non so se hai visto "In the mood for love", il film precedente a questo, che è ancora più esplicativo: ad Oriente le emozioni sono trattenute, intime, pudiche, non ci sono la frenesia e la bulimia di noi occidentali. Come dici giustamente, il film è una vera gioia per gli occhi, di una perfezione stilistica assoluta e insuperabile. Poi, pian piano, se si comincia ad entrare nella mentalità di questo paese, ci si lascia trasportare anche dal lento cullare della storia che racconta...Kris Kelvinhttps://www.blogger.com/profile/13526718142537678826noreply@blogger.com